L’Intel Extreme Masters, conosciuto sotto la sigla IEM, è il più longevo tour mondiale di videogiochi professionistici.
Nel 2006, quando il torneo europeo sponsorizzato da Intel ha visto la possibilità di espandersi al di fuori dell’Europa, soprattutto nei mercati nordamericani, Intel ha fornito i fondi per un torneo a livello mondiale, battezzandolo Intel Extreme Masters.
Nel 2007, una volta istituito, l’IEM ha stabilito un formato che prevedeva molti eventi di qualificazione minori, fino a un grande evento finale che si teneva al CeBIT, la fiera della tecnologia di Hannover. A partire dal 2008, il torneo è stato presentato come mondiale, con partecipanti provenienti da Europa, Nord America e Asia. Nel corso degli anni, la competizione ha ospitato eventi in diversi continenti per vari giochi, tra cui Counter-Strike 1.6, Counter-Strike: Global Offensive, Counter-Strike 2, Warcraft III, World of Warcraft, Quake Live, DotA, StarCraft II, League of Legends e altri ancora.
A Katowice sono state forgiate dinastie, giocatori sono diventati leggende. L’Intel Extreme Masters nel suo complesso è un circuito di caratura mondiale, i cui eventi sono realizzati dal tournament organizer ESL, storico brand dell’esports e tuttora il più importante al mondo, con il supporto di Intel. Nonostante il settore stia oggi vivendo una crisi globale dovuta alla bolla causata dal Covid19, la realtà è che eventi come questo non ne soffrono assolutamente: la stessa Intel continua a sostenere il circuito, inclusa la tappa di Katowice dalla quale è anche iniziata la collaborazione per la stagione 2024 con Acer, altro brand di influenza globale diventato partner esclusivo e che ha approfittato dell’evento per presentare anche in Europa il nuovo monopattino elettrico chiamato, senza sorprese, Extreme.
https://youtu.be/ggYEfsNHl_w